Grazie alle dimensioni ridotte dei dispositivi mobili, i contesti di utilizzo sono indefiniti per numero e diversi per caratteristiche rispetto ai contenuti digitali visitati attraverso schermi desktop. Le indagini contestuali possono aiutare a raccogliere informazioni sul modo in cui le applicazioni vengono utilizzate da persone vulnerabili all’esclusione, le quali possono essere osservate mentre utilizzano i propri dispositivi in un ambiente naturale per individuare i punti deboli di un’applicazione. Suggeriamo di testare una demo tramite il dispositivo personale di un utente, nel suo contesto di vita e in diversi ambienti nei quali utilizzerebbe l’applicazione. I risultati ottenuti consentiranno di individuare i punti deboli dell’applicazione, che possono essere modificati più agevolmente nelle prime fasi di sviluppo.